L’Incredibile Ascesa di Trump: Indagato Quattro Volte in Un Anno, ma Non si Ferma!

È un caso o una strategia politica? Questa è la domanda che si pongono molti osservatori politici di fronte alle numerose accuse giudiziarie che Trump ha affrontato nel corso dell’ultimo anno. Nonostante le indagini in corso, l’ex presidente sembra essere sempre più determinato a conquistare la nomination repubblicana per le prossime elezioni presidenziali.
L’ultima incriminazione è arrivata martedì, quando Trump è stato accusato dalla Contea di Fulton, in Georgia, insieme a un gruppo di suoi stretti collaboratori, tra cui l’ex capo dello staff della Casa Bianca, Mark Meadows, e gli avvocati Rudy Giuliani, Sidney Powell, Jenna Ellis, Kenneth Chesebro, Jeff Clark, John Eastman e altri. Le accuse, che includono violazioni legali di vario genere, sono il risultato di un’indagine durata a lungo.
La Procuratrice Distrettuale di Fulton, Fani Willis, ha dato tempo a Trump e agli altri imputati fino al 25 agosto per presentarsi. Durante una conferenza stampa tenutasi lunedì sera, Willis ha annunciato che desidera che il processo inizi entro sei mesi.
Ma queste non sono le prime volte che Trump si trova nei guai con la giustizia. Già a marzo è stato incriminato per la prima volta dal Procuratore Distrettuale di Manhattan, Alvin Bragg, per pagamenti segreti effettuati durante la campagna presidenziale del 2016. In giugno, è stato nuovamente incriminato a livello federale in relazione a un’indagine sui documenti classificati. E il mese scorso, sono state aggiunte altre tre accuse in seguito a un’indagine condotta da Smith.
Ma cosa rende così affascinante questa vicenda? Gli alleati di Trump sostengono che le incriminazioni siano tutte arrivate in seguito a sviluppi critici nelle indagini su Hunter Biden, figlio del presidente Joe Biden, e sui rapporti d’affari della famiglia Biden. Questa coincidenza temporale fa sorgere dubbi sulla motivazione politica di queste accuse.
Nel frattempo, Trump continua a dominare le primarie GOP del 2024. Secondo gli ultimi sondaggi, il magnate immobiliare è in testa con un vantaggio di quasi 40 punti rispetto al suo più diretto avversario, il governatore della Florida Ron DeSantis. Anche in un confronto diretto tra Trump e Biden, i numeri sono molto equilibrati.
Intervistato da Fox News Digital, Trump ha definito queste accuse come politicamente motivate e ha sottolineato che sono state presentate proprio quando la sua campagna politica stava raggiungendo il suo apice, superando indiscutibilmente Joe Biden in tutti i sondaggi.