Cosa ha fatto Wagner per finire nella lista delle organizzazioni terroristiche britanniche? Conseguenze pesantissime

Cosa ha fatto Wagner per finire nella lista delle organizzazioni terroristiche britanniche? Conseguenze pesantissime
Wagner

Il governo britannico ha deciso di passare all’azione nei confronti del gruppo mercenario russo Wagner, che sta per essere inserito nella lista delle organizzazioni terroristiche. Secondo le fonti britanniche, la ministra dell’Interno, Suella Braverman, presenterà questa proposta al Parlamento nella giornata del prossimo mercoledì. Tale misura prevede che il sostegno a questa organizzazione venga considerato come un reato.

Secondo quanto trapelato dai media britannici, Wagner è un’organizzazione violenta e distruttiva che, sotto la guida del presidente russo Vladimir Putin, ha agito come strumento militare all’estero. Le sue attività sono state descritte come destabilizzanti e finalizzate al raggiungimento degli obiettivi politici del Cremlino.

La ministra dell’Interno britannica ha il potere di proibire qualsiasi organizzazione ritenuta coinvolta in atti di terrorismo. Questa restrizione è già stata applicata in passato, in particolare nei confronti del gruppo Stato Islamico e dell’organizzazione jihadista Al Qaeda, con la conseguente penalizzazione del sostegno a tali organizzazioni.

Wagner è stato associato a saccheggi barbari, torture e omicidi, il che ha portato alla decisione di vietare l’organizzazione. La ministra Braverman ha anche sottolineato l’importanza di continuare a sostenere l’Ucraina nella sua lotta contro la Russia, evidenziando che Wagner rappresenta una minaccia per la sicurezza globale.

Va ricordato che lo scorso luglio il governo britannico aveva già annunciato sanzioni contro 13 individui e organizzazioni legate a Wagner in Africa, accusandoli di crimini di guerra. Queste misure coercitive miravano a punire coloro che erano coinvolti in attività illegali e che minacciavano la stabilità e la pace nella regione.

L’inserimento di Wagner nella lista delle organizzazioni terroristiche rappresenterà un ulteriore passo da parte del governo britannico per contrastare il fenomeno dei mercenari russi e per garantire la sicurezza del Paese e della comunità internazionale nel suo insieme. Sarà interessante seguire gli sviluppi di questa situazione nel prossimo futuro e vedere come il Parlamento britannico si pronuncerà in merito.